eBay: funzioni e affidabilità della piattaforma
Cosa fa eBay?
EBay è uno dei più grandi e-commerce esistenti su Internet. Su questa piattaforma è semplice e rapido creare un account, in cui inserire le proprie generalità (nome e cognome) e indirizzo email. Fatto ciò, qualunque persona ha la possibilità di comprare e vendere ogni cosa. Qualche anno fa eBay aveva una grande quantità di annunci, addirittura superiore a quelli presenti su Amazon. Tra gli annunci sono proibiti quelli che hanno per oggetto categorie specifiche di articoli dal regolamento, tra cui alcol, sostanze stupefacenti e animali vivi (tranne esche e piccoli pesci per la pesca). Su eBay si distinguono due categorie di venditori: ci sono quelli privati, che utilizzano la piattaforma per vendere oggetti propri o collezione di vinili ad esempio, e venditori professionali che usufruiscono di eBay come un appoggio per incrementare le vendite per la propria attività commerciale. Dal loro account privato i venditori possono avere pieno controllo sulle vendite, sui rapporti con gli acquirenti e sulle inserzioni, presenti per spingere la vendita degli articoli quando si effettua la ricerca sulla piattaforma. In cambio di ciò essi pagano commissioni riguardanti gli annunci e le vendite di ciascun prodotto. Per capire come funziona il pagamento su eBay occorre innanzitutto specificare le modalità di vendita e di compravendita di un articolo sulla piattaforma. C’è l’asta, dove chi è interessato avanza un’offerta dall’importo minimo stabilito al venditore, e l’opzione Compralo subito, che consente di concludere direttamente la compravendita al prezzo indicato. È fondamentale specificare che chi compra un prodotto o vince un’asta non può più annullare l’interazione e deve versare l’importo al venditore entro 2 giorni. In caso di scadenza di questo termine senza che sia avvenuto il pagamento, l’utente può essere indicato come non pagante dal venditore. Inoltre quest’ultimo può stabilire i metodi di pagamento che accetta, tra cui carta di credito, PayPal o altre modalità. Nel caso in cui il compratore non sia sicuro di effettuare l’acquisto può salvare l’articolo nel carrello, un’opzione valida per quasi tutti i siti e-commerce. Dopo che il venditore ha ricevuto regolarmente il pagamento, si occuperà di spedire il pacco a sue spese presso l’indirizzo indicato dall’acquirente.
Quanto è affidabile eBay?
Per capire quanto eBay sia un e-commerce affidabile, gli sviluppatori hanno introdotto il sistema dei feedback tra gli utenti, una delle caratteristiche principali della piattaforma. Si tratta di un modo per diminuire e contenere le truffe e le controversie che ne conseguono. Dunque il sistema di feedback è organizzato in modo tale che gli utenti possano lasciare un commento volontario sulla propria esperienza di acquisto dal venditore cosicché anche le altre persone possano farsi un’idea di esso. Tutti i feedback sono pubblici e possono essere consultati sui profili degli utenti cosicché i venditori disonesti siano individuati e non più inclusi nella comunità senza che la piattaforma debba intervenire. È importante specificare che gli acquirenti sono liberi di lasciare o meno un feedback ai venditori, che sia positivo o negativo. Grazie a questo sistema quando si vuole capire meglio l’affidabilità di un annuncio si può consultare il profilo del venditore e i feedback che ha ricevuto nel corso del tempo. I feedback si distinguono in positivi, neutri e negativi. Esiste inoltre una percentuale al di sotto del nome del venditore, che equivale al punteggio di feedback positivi su quelli ricevuti in totale. Sul profilo l’acquirente può anche leggere dei commenti di utenti che hanno lasciato i feedback e la valutazione da una a cinque stelle riguardo alcuni aspetti dell’esperienza di compravendita, ad esempio la spedizione o la capacità di comunicazione del venditore. Coloro che presentano un’alta percentuale di feedback negativi sono esclusi dalla comunità di eBay o bloccati dalla piattaforma.
Qual’è la differenza tra eBay e Amazon?
EBay diversamente da Amazon, non dispone di un magazzino di prodotti e di un proprio sistema logistico, ma è un marketplace, ossia una piattaforma in cui i venditori terzi organizzano tutti gli aspetti delle vendite. Amazon invece gestisce un magazzino di prodotti che vende direttamente agli acquirenti e ha un impianto di logistica proprio, dunque organizza in modo autonomo le spedizioni. Inoltre eBay non interviene nell’esperienza di compravendita di un prodotto tranne nel caso in cui si verifichino dei problemi che le parti coinvolte non riescono a risolvere autonomamente, a differenza di Amazon che è disposto ad orientare l’acquirente in ogni fase di acquisto. Infatti vuole garantire agli utenti un’esperienza positiva, cosicché si sentano liberi pure di annullare l’ordine fatto prima che sia partita la spedizione o di avviare la procedura di restituzione dei prodotti fino a 30 giorni dall’acquisto con un rimborso. Per quanto riguarda il sistema di presentazione dei prodotti, eBay punta sulle loro descrizioni, servendosi delle parole chiave immesse dai venditori nel momento in cui si cerca un articolo, ma ciò potrebbe portare ad una ricerca disordinata, al contrario del sistema di ricerca su Amazon che segue un meccanismo più intuitivo. I due e-commerce competono da anni pure nella proposta di grandi sconti durante il Black Friday o il Prime Day, ricorrenza introdotta da Amazon per i clienti abbonati ad Amazon Prime. Infine si nota una grande differenza nel modo in cui i due siti vengono proposti al pubblico in termini di design e grafica: l’esperienza di compravendita su Amazon è più rapida e intuitiva, mentre su eBay la ricerca è più lunga e risulta meno rapida per un utente alle prime armi con questa piattaforma. Un’altra sostanziale differenza risiede nelle modalità di pagamento proposte: su Amazon non c’è come sistema di pagamento PayPal, uno dei circuiti più utilizzati negli ultimi anni.